CONAI trasmetterà in questi giorni ad alcune migliaia di aziende interessate, delle comunicazioni principalmente di carattere informativo sulle attività del consorzio oltre a richiamare i principali obblighi consortili previsti dalla legge.
Tra i destinatari vi sono, in particolare, le aziende importatrici di merci imballate, i produttori e i commercianti di imballaggi vuoti.
Ricordiamo dunque alle imprese associate le attuali regole:
- gli utilizzatori di imballaggi hanno il solo obbligo di iscrizione al Consorzio (una tantum);
- i produttori ed i commercianti di imballaggi vuoti debbono applicare in fattura il contributo ambientale (tranne casi particolari) e dichiarare, con periodicità diverse in relazione ai quantitativi, al CONAI i quantitativi ceduti;
- gli importatori di imballaggi pieni e vuoti (sia da paesi UE che extra UE) debbono presentare dichiarazioni al CONAI e versare il contributo ambientale (esenzione per importi minimi sotto una soglia).
CONAI informa che è ancora in vigore la possibilità della regolarizzazione agevolata riservata alle imprese che hanno – anche inconsapevolmente – commesso errori nell’applicazione delle procedure in materia di applicazione, dichiarazione e/o versamento del Contributo Ambientale Conai. Si tratta in particolare di misure che consentono di definire la posizione di un’impresa verso Conai senza incorrere in sanzioni e con la possibilità di rateizzare le eventuali somme dovute a titolo di Contributo Ambientale.
Questa condizione assume particolare rilievo per le aziende che acquistano all’estero imballaggi vuoti o merci imballate e che non hanno ancora provveduto a presentare le dichiarazioni in funzione del packaging importato (sia da Paesi UE che extra UE).
Per ogni ulteriore informazione le imprese possono rivolgersi agli uffici CNA.