La Regione Toscana ha messo a bando contributi a fondo perduto pari a 5 milioni di euro per gli empori di comunità nelle aree interne, montane ed insulari allo scopo di potenziare l’offerta di prodotti e servizi alla collettività per favorire le condizioni di residenzialità e di qualità della vita in tali aree, rivitalizzare le aree marginali con un sostegno mirato alla diversificazione dei servizi / prodotti offerti alle collettività residenti.
Nello specifico il bando è aperto a micro, piccole e medie imprese, liberi professionisti che esercitino la propria attività anche attraverso Empori polifunzionali o cooperative di comunità all’interno di aree interne, comuni montani (limitatamente al territorio montano) o comuni insulari.
L’aiuto (10.000,00 euro a fondo perduto) sarà concesso per la realizzazione di “empori di comunità” ovvero strutture polifunzionali a carattere imprenditoriale organizzate per la produzione o commercializzazione dei seguenti prodotti e servizi di utilità per le comunità residenti.
Prodotti alimentari e non, di prima necessità
- Pane, frutta e verdura
- Alimentari confezionati (es: riso, pasta, zucchero, farina, olio, legumi, caffè,confetture, ecc…)
- Bevande (es: acqua, succhi di frutta, vino, birra, ecc…)
- Detersivi e pulitori, carta casa, avvolgenti
- Prodotti da banco frigo (es: uova, latte, burro, salumi, formaggi, ecc..)
- Igiene personale (es: prodotti per l’igiene del corpo e della bocca, prodotti igienico sanitari, ecc)
Servizi
- Prenotazioni visite specialistiche
- Prenotazione prelievi ed esami
- Consegna a domicilio farmaci ed altri presidi sanitari (pannoloni, ecc..)
- Ritiro referti
- Certificati anagrafici
- Ritiro e spedizione pacchi postali
- Invio resi e-commerce
- Pagamento bollettini postali
- Ricariche carte credito
Servizi di pagamento
- Pagamento bollette (gas, luce, acqua, rifiuti)
- Pagamento bollo auto/moto
- Ricariche telefoniche
- Pagamento ticket
- Pagamento servizi comunali (scuolabus, mensa, asilo nido, lampade votive,ecc)
Per la concessione del contributo è necessario che, oltre alla commercializzazione dei prodotti elencati nella citata DGR n. 1262/2020, siano erogati almeno l’80% (arrotondato per eccesso) dei servizi ivi elencati e riconosciuti come “attivabili” dal Comune di riferimento.
Le aree interne sono quelle di:
- Barberino di Mugello
- Borgo San Lorenzo
- Certaldo
- Dicomano
- Firenzuola
- Fucecchio
- Gambassi terme
- Greve in Chianti
- Impruneta
- Londa
- Marradi
- Montaione
- Montespertoli
- Palazzuolo sul Senio
- Pelago
- Pontassieve
- Reggello
- Rignano sull’Arno
- Rufina
- San Casciano in val di Pesa
- San Godenzo
- Vaglia
- Vicchio
- Scarperia e San Piero
I comuni montani, invece:
- Barberino di Mugello
- Borgo San Lorenzo
- Calenzano
- Dicomano
- Fiesole
- Figline e Incisa Valdarno
- Firenzuola
- Greve in Chianti
- Londa
- Marradi
- Palazzuolo sul Senio
- Pelago
- Pontassieve
- Reggello
- Rufina
- San Godenzo
- Scarperia e San Piero
- Sesto Fiorentino
- Vaglia
- Vicchio
Il bando ha aperto il 14 gennaio 2021 e chiuderà alle ore 17.00 del secondo giorno successivo a quello di raggiungimento delle risorse disponibili.La presentazione delle domande è esclusivamente online.
Info
Barbara Marinello, Tel. 0559158633 Cell. 3343991987 e-mail: bmarinello@firenze.cna.it
Giovanni Bocchetti, Tel 0554207833 Fax. 0554207844 e-mail:gbocchetti@finartcna.it
Daniela Testi, Tel. 0554207830 Cell. 3335807909 email: dtesti@firenze.cna.it